7-8 12-13-14-15 19 24 giugno 2008
Continua il feeling tra il cinema e il paese di Brescello che per oltre 15 anni (1951-1965)
è stato il set della saga dei film di "Don Camillo". La VI edizione del Festival del cinema che quest'anno si svolge nell'anno del centenario della nascita di Giovannino Guareschi, non è più soltanto la consegna del "Don Camillo e Peppone d'oro" ai migliori corti italiani ma è diventata una vera rassegna internazionale del cortometraggio.
Continua il feeling tra il cinema e il paese di Brescello che per oltre 15 anni (1951-1965)
è stato il set della saga dei film di "Don Camillo". La VI edizione del Festival del cinema che quest'anno si svolge nell'anno del centenario della nascita di Giovannino Guareschi, non è più soltanto la consegna del "Don Camillo e Peppone d'oro" ai migliori corti italiani ma è diventata una vera rassegna internazionale del cortometraggio.
I Premi "Maestro di regia e Film Mondo piccolo cinematografico" suggellano, poi, una sorte di riconoscimento al nuovo cinema italiano. E' un festival che cresce di anno in anno per la singolarità delle sue proposte e per quel clima che si vive durante le sei serate, tra amicizia e allegria davanti a tavole imbandite dalle massaie della Pro Loco.
Lo scorso anno gli appassionati cinefili di Emilia-Romagna e Lombardia hanno avuto la possibilità di colloquiare con grandi personalità del mondo cinema da i registi Gianni Amelio a Luigi Di Gianni all'attrice Milena Vukotic e non è mancato neppure uno scenario politico con la presenza sul palco dell'On. Tabacci e del Sottosegretario ai Beni Culturali On. Elena Montecchi.
Quest'anno sono già certe le presenze di Carlo Mazzacurati, Patrizio Roversi, Franco Interlenghi, Graziella Granata, Gianni Garko, Valeria Ciangottini, Docenti Universitari del calibro del Prof. Marino Livolsi, politici come il Sen. Sergio Zavoli, il cast di Rivombrosa, ecc. Si stanno creando le premesse per un nuovo grande Festival del Cinema che Brescello ospiterà con la consueta simpatia e ospitalità.
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